Il Progetto Museografico
Dalì-Spellbound a Monaco di Baviera è un’occasione unica e irripetibile per ammirare la meravigliosa tela che Dalí realizzò per l’omonimo film di Hitchcock nel 1945. Phantasya si è occupata del percorso museografico, presentando le originali opere daliniane, appartenenti al curatore della mostra Beniamino Levi, partendo dallo storytelling con una narrazione raffinata. Attraverso exhibit multimediali prodotti con la più avanzata tecnologia e un’ampia sezione dedicata alla realtà virtuale, offre un’esperienza fortemente immersiva, in un percorso multisensoriale di altissimo impatto visivo.
Gli Exhibit
A incorniciare e supportare la portata artistica delle opere ci sono diversi exhibit multimediali; proiezioni, video-mapping, ologrammi e un tavolo interattivo che permette ai visitatori più giovani di giocare ad applicativi ludici realizzati in tema con la mostra. Nello specifico un laboratorio didattico/tattile dove anche i più piccoli, non vedenti ed ipovedenti, avranno la possibilità di comprendere i concetti freudiani e daliniani trasposti nella pellicola Spellbound.
Gli allestimenti
Ogni area del percorso ha come sottofondo una colonna sonora originale e un voiceover. Phantasya ha anche curato gli aspetti allestitivi della mostra: la realizzazione di teche e supporti per le opere, progettati ad hoc per la mostra, pannelli e infografiche disseminate lungo l’itinerario espositivo, il progetto di illuminotecnica.
